La Regione Veneto, su proposta dell’Assessorato all’Istruzione, ha istituito per l’anno scolastico in corso la cosiddetta “Settimana dello Sport” nei 3 giorni di rientro dalle vacanze di Carnevale. Nel nostro Istituto i Collegi Docenti della Scuola Primaria e Secondaria hanno deliberato l’organizzazione di una “due giornate” dedicata distintamente a Primaria e Secondaria, in modo da differenziare le attività in base all’età degli alunni.
Giovedì 2 marzo abbiamo dedicato l’intera mattinata ai più piccoli, dalle 8.30 alle 12.00, coinvolgendoli in attività sportive e giochi coadiuvati ed accompagnati da Andrea Campagnolo (ex calciatore professionista di serie A e B) e dall’Hockey Bassano, grazie agli interventi di Coach Marzella e di uno dei suoi assi Manuel Amato, che si è prestato ad alcune giocate con i nostri alunni. Grazie alla disponibilità di alcuni genitori e degli insegnanti sono state create altre postazioni di gioco tra cui una gara con le bici, il Dodgeball, il Basket ed un percorso a staffetta.
Venerdì 3 marzo è stato invece il Giorno dello Sport per le secondarie di I grado. Dalle 8.15 alle 9.30 si è svolta in Auditorium una conferenza alla quale hanno preso parte: Andrea Campagnolo, ex calciatore ora allenatore dei portieri dell’AS Cittadella; Alessandro Battistin, ex rugbista ed allenatore, ora direttore tecnico del Rugby Bassano; Osvaldo Carraro e Gaia Bollini, atleti e tecnici della Nordic Walking Bassano; Sergio Contin, preparatore di atleti professionisti di sport di endurance (specialmente triathlon); Giovanni Sponza, presidente del Circolo della Spada di Bassano, allenatore tra gli altri di Sara Bortoletto (anche lei presente ed intervenuta nel dibattito) atleta disabile che sta ottenendo ottimi risultati a livello nazionale nella scherma in carrozzina.
Ognuno di loro ha raccontato interessantissimi aneddoti della propria vita sportiva, sottolineando quali sono gli aspetti educativi e sociali di ciascuna disciplina ed esprimendo con un coro unanime l’importanza di praticare sport divertendosi ed impegnandosi al massimo, a qualsiasi età e livello.
Hanno evidenziato alcuni valori quali: lo spirito di sacrificio, la costanza, il rispetto delle regole e dell’avversario, saper affrontare, senza scoraggiarsi, le difficoltà.
A seguire gli alunni hanno avuto la possibilità di cimentarsi nelle diverse discipline: rugby, duathlon (corsa e bici), calcio, nordic walking e jiu jitsu (quest’ultimo grazie all’intervento dell’associazione sportiva Brenta Sharks), tutto in un clima molto positivo soprattutto per quanto riguarda l’entusiasmo manifestato dai ragazzi nel mettersi in gioco nelle varie attività.